orologi

la fotografia di orologi è essenzialmente foto di oggetti lucidi, anche circolari , ricoperti da vetro . I problemi sono sempre quelli di riflessioni indesiderate , visibilità del quadrante , aspetto matt . Quindi si procede con luci sfumate che creano riflessi brillanti e contrastati sul metallo , diffuse per illuminare il quadrante per la lunghezza del perimetro . Il quadrante riflette una luce diffusa che non oscuri le lancette sotto , similmente alla foto di ritratto quando il soggetto ha degli occhiali e si vogliono vedere anche gli occhi . Lancette sulle 10 15 per lasciare visibile il marchio . Una sfumatura sul vetro produce sempre volume e rende visibile il vetro . Luci molto settoriali per mantenere il mood alla scena . L’ orologio è meglio sia disposto inclinato, se ripreso frontale .

Nella fotografia di gioielli, l’illuminazione asimmetrica funziona meglio, ma alla fine ha funzionato con l’orologio. Canonicamente sarebbe simmetrica , quello che ho illuminato su un lato dovrebbe essere illuminato con stessa intensità dall’ altro . Cambiandone l ‘ intensità , diventa assimetrica

quadranti inclinati

Che materiale è’ fatto l’ orologio

Per prima cosa ricordarsi di cancellare con un panno le impronte sul quadrante e di bloccare la lancetta dei secondi. Normalmente si sceglie una posizione delle lancette relativa alle ore 10.10, ma in realtà basta rendere visibile il logo del marchio.  Il polarizzatore ha effetto sul vetro. A meno di non disporre di un obiettivo basculante , è importante disporre l’ oggetto parallelo alla camera (tranne volere delle parti sfocate) magari inclinando il pianale d’appoggio. Per ultimo controllare la prospettiva che, ricordo, non dipende dall’ ottica usata ma dalla distanza di ripresa .La tenda di luce è una tecnica semplice usata nella fotografia di metalli e gioielli. Circondiamo il soggetto su tutti i lati con  carta da ingegnere o carta da forno  in modo da  lasciare un foro  in cui inserire  l’ obiettivo ; poniamo  le luci all’ esterno della struttura . Normalmente si usano luci,  laterali simmetriche e  sopra il soggetto . Bisogna ottenere delle sfumature per dare dimensione al soggetto, illuminando la carta in modo difforme e agendo sulle potenza delle luci, per dare un diverso illuminamento ad ogni porzione del soggetto.

Punti essenziali sono mantenere lo sfondo scuro e le luci molto settoriali perchè la tenda di luce rende la fotografia molto piatta, in quanto l’ interno della tenda riflette la luce in tutti i lati .

Un errore comune è nel dare un effetto matt ad un orologio in metallo , si deve porre attenzione a mantenere contrasti forti tra le luci e le zone scure , per dare la corretta informazione del metallo . Il tipo di materiale usato per la tenda , le luci piu’ o meno dure , danno risultati molto differenti . Il quadrante puo’ essere illuminato in modo settoriale e sfumato con gradiente per dare il senso del volume