L’ immagine partiva da una superficie specchiante nera e un tappo metallico per chiusura bottiglie, poggiato su essa. Per creare dimensione sono usate solo le riflessioni di luci diffuse (i riflessi diffusi sono piu’ facilmente gestibili) e delle zone scure mascherate alla luce. Importante è creare delle sfumature alle luci per dare il senso della rotondità del soggetto. Il profilo del soggetto, non è del tutto delimitato , ma ho preferito questo scatto per l’ umore che mi trasmette. Il colore è dato da dei filtri posti sulla luce, ma già il materiale diffusore introduce delle dominanti. Una difficoltà dei soggetti rotondeggianti consiste nel non riflettersi sulla superficie metallica. Cio’ si ottiene fotografando vestito di scuro ed al buio. Il mio riflesso e della camera sono nella zona scura centrale. Come sempre , ho creato una zona piu’ illuminata dello sfondo , a lato del soggetto, per staccarlo ma non cancellare il riflesso speculare del soggetto sul fondo.